Le Piramidi

Il luogo dove la scienza incontra la spiritualità

La piramide del sole

La piramide del Sole ha la forma di una piramide regolare con spigoli ben delineati e tre lati conservati (nord, est e ovest) che hanno la stessa inclinazione e sono orientati verso i punti cardinali.
È ricoperta da terreno e vegetazione al di sotto dei quali sono stati trovati vari strati di blocchi rettangolari di calcestruzzo.
Le analisi dei campioni eseguite in laboratori di diversi paesi hanno determinato che i blocchi sono realizzati con un geo-polimero cementizio della migliore qualità.

Secondo le datazioni al radiocarbonio gli strati di terreno che ricoprono la piramide risalgono a 12000-15000 anni fa, mentre i fossili di foglie ritrovati tra due strati di blocchi di calcestruzzo risalgono a 29200 anni fa. Al momento si ritiene che questa sia l’età ufficiale della piramide.
Alla sommità della piramide del Sole esperti di vari paesi hanno individuato e misurato ultrasuoni, infrasuoni, campi elettromagnetici di origine artificiale (28 kHz) e campi di energia con caratteristiche tipiche dei campi di torsione (onde scalari).

LE ALTRE STRUTTURE

I terrazzamenti della piramide della Luna, alta 190 metri, sono stati realizzati combinando blocchi in arenaria e di argilla su vari strati alterni. L’argilla è un eccellente materiale da costruzione ed è stata usata come legante, impermeabilizzante e isolante termico e acustico.
Il materiale organico rinvenuto allo scavo n. 20 sul lato ovest della piramide tra due strati di blocchi in arenaria è stato analizzato al radiocarbonio e risale a 12350 +/- 50 anni fa.
Alla sommità della piramide della Luna sono stati rilevati dei campi di energia con le caratteristiche tipiche dei campi di torsione (onde scalari).
Il tumulo di Vratnica è una collina artificiale a 5 km dalla zona delle piramidi. Alta 32 metri dal livello stradale è costruita combinando due strati di blocchi megalitici, uno in argilla e uno in calcestruzzo. I blocchi raggiungono una massa di oltre 10 tonnellate. Al rilevamento con geo-radar sono stati individuati diversi tunnel sotterranei.
Alla sommità è stato rilevato un fenomeno elettromagnetico: un raggio di energia di 28 kHz.

IL TUNNEL RAVNE

Nel tunnel Ravne sono stati ritrovati blocchi in ceramica del peso di diverse tonnellate posizionati sopra alle intersezioni di corsi d’acqua sotterranei. Il labirinto è una delle zone più sicure del pianeta: le misurazioni eseguite hanno determinato la totale assenza di radiazioni negative: cosmiche (griglie di Hartman, Curry e Schneider), radioattività naturale e energia negativa generata da corsi d’acqua sotterranei. L’elevata concentrazione di ioni negativi, decine di volte superiore alla media, rende l’ambiente completamente privo di batteri e virus.
All’interno dei tunnel la circolazione dell’aria è perfetta e consente una normale respirazione per tutta la loro estensione. Le diverse altezze delle varie sezioni generano una variazione di pressione che spinge l’aria alla stregua di un ventilatore naturale.